Terrarium

Piccoli giardini sotto vetro

I terrarium sono dei veri e propri ecosistemi in miniatura, capaci di crescere autonomamente regalandoci risultati unici e speciali!

Non necessitano di particolari cure, per questo sono perfetti per chi non ha tempo da dedicare alle piante, o chi non è in grado di gestirle, ma non vuole rinunciare al verde in casa, in ufficio o in qualsiasi altro posto.
Richiedono, però alcune accortezze per aiutarli a creare le condizioni favorevoli per la vita all’interno dei contenitori in vetro.

Sono sicuramente un ottimo elemento d’arredo e di design, anche grazie alle loro linee pulite e peculiarità. È possibile creare, infatti, diverse composizioni in base alle varie esigenze, da terrari iper colorati fino a modelli più eleganti e minimal.

Scopri i terrarium Radici di vetro e contattami per maggiori informazioni.

Come curare il tuo terrarium dopo l'acquisto

Dopo aver acquistato il tuo terrarium posizionalo vicino a una fonte di luce, possibilmente una finestre con esposizione a Sud altrimenti vicino a una qualsiasi finestra avendo cura di evitare il sole diretto.

Se dopo un po’ di tempo inizi a notare il terreno più chiaro e, se presente, il muschio inizia a perdere il suo bel colore verde, vuol dire che è arrivato il momento di innaffiare: riempi un nebulizzatore con acqua poco calcarea (di bottiglia, del deumidificatore, di rubinetto, filtrata o raccolta da più di 24H) e cerca di nebulizzare i lati del terrarium evitando quanto più possibile di bagnare direttamente le piante.

Come far vivere a lungo e in salute il tuo terrarium

Salvo interventi di manutenzione straordinaria o per innaffiarlo come da istruzioni, il terrarium deve restare chiuso, inoltre lontano dai raggi diretti del sole e in un luogo lontano da sbalzi di temperatura frequenti.

I terrarium devono necessariamente restare all’interno della propria abitazione e la temperatura ideale varia dai 19° ai 28°.

La condensa all’interno del terrarium è fondamentale, in quanto replica l’ecosistema ideale delle piante tropicali; ma come capire quando questa è “troppa” e quindi pericolosa per il benessere della composizione?
Se non riesci a vedere attraverso la condensa o inizi a notare la formazione di muffe significa che all’interno del terrarium c’è fin troppa umidità, in questo caso il consiglio è di togliere il tappo e tenere aperto per circa 24H e poi richiudere.

Insetti nei terrarium

Esistono due tipologie di insetti che potrai trovare nel tuo terrarium: collemboli e moscerini

Collemboli

Tutti i terrarium sono veri e propri ecosistemi bioattivi (ovvero che ricreano gli habitat naturali del nostro Pianeta), per questo motivo è possibile trovare al loro interno dei piccoli insettini bianchi chiamati collemboli. In questo caso niente paura! Infatti, i collemboli sono alleati dei nostri terrarium perché possono contribuire al mantenimento dell’ecosistema.

Moscerini

Purtroppo può capitare di trovare dei moscerini all’interno di un terrarium. Questi non danneggiano assolutamente e in alcun modo le piante, si tratta solamente di una “questione estetica” che può essere risolto in maniera molto semplice:

Apri il terrarium e spruzza dell’olio di Neem (anche sul terreno se possibile farlo), un insetticida naturale che fa anche bene alla salute delle piante, poi lascia aperto il terrarium per 24H;
Inserisci un tovagliolo di carta imbevuto di alcune gocce di olio essenziale alla menta piperita per 24H, i moscerini non apprezzeranno e abbandoneranno il tuo terrarium.

Ogni terrarium è accompagnato da un foglietto di istruzioni personalizzate con tutte le informazioni necessarie per curare il proprio terrarium in base alla composizione al suo interno.
Se continui ad aver bisogno di aiuto, contattami per ricevere assistenza!